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domenica 17 gennaio 2016

La nuova medicina "energetica" avrà mai il giusto riconoscimento......

Caro blog,

chi ci impedisce di aprire un dialogo con le nostre cellule.
Se il nostro ragionamento parte dal fatto che siamo un insieme di atomi che si dividono in atomici e subatomici, e questo insieme crea una massa che si chiama cellule. Le cellule sono l'insieme degli atomi che formano le molecole. Le molecole si dividono in cellule che sono le proteine, il nostro terreno biologico che da,  forma alla forma.

Non scendo nella complessità ma desidero rimanere nella semplicità, il linguaggio scientifico lo lascio agli addetti del settore .

Da questo semplice ragionamento alla portata di tutti, comprendo che noi siamo composti da particelle di energia, modificabili.
Allora dovrò comprendere le varie strutture energetiche di queste particelle e non posso fermarmi alla semplicistica dei campi energetici che tutti conosciamo ma, dovrò andare oltre.

Il mio oltre comprende svariate settori su cui dovrò interagire non posso dimenticarne nessuno ed ad oggi ne ho riconosciuti almeno 70.
Wuauu!!!!||!
70 campi di energia che creano la rete elettrica fisica e non del nostro essere che comprende anche piani di interazione che non sono effettivamente qua ma sono nel campo multidimensionale.
Si, perchè tutto compone il tutto, e se in quel tutto dimentico qualcosa non posso più comunicare correttamente e pertanto il campo che desidero correggere non prenderà la mia informazione.

Fantastico!!! si è veramente fantastico noi non siamo solo organi suddivisi ma siamo un intero circuito che ha come punto iniziale un suo centro nell'universo e da quel punto iniziale che scende la discesa e la creazione della nostra forma.

Pertanto se io inserisco ogni parte di noi nella modalità con cui interagisco energeticamente con le cellule, il circuito risponderà alla modifica che io sto mettendo, e quindi avrò la risposta corretta.

Semplice no!!..
Un gene che ha una mutazione è un gene che è stato scritto qui e li, e se io cambio qui ma non cambio li non accade nulla.

Sarebbe bello dimostrarlo scientificamente, come?,  con macchine appropriate un allergene 10 minuti prima creava un danno in quel circuito, fatto il lavoro l'allergene non cambia più il campo di quel circuito..cosa è successo? Vi lascio con questo dilemma ,io lo so........buona domenica a tutti.



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