L'anima il più grande
dono che la forza creatrice poteva farci, dove la stiamo mettendo,
nel cestino.
Noi che abbiamo il
potenziale più grande, il dono di quell'essenza che ha in se tutti i carismi disponibili da attivare.
L'anima quella forza che
distingue noi da tutto ciò che vive su questo e chissà su quali
altri pianeti.
E cosa fa il genere umano?
La calpesta, la indebolisce , la inquina con azioni che determinano
la bassezza di una frequenza, calpestando ogni sua parte di valore
che ci darebbe l'onda di realizzazione mai vista nell'universo.
Noi che vibriamo con il
campo del divino, disprezziamo questo dono, per che cosa?
Per il potere, per il
denaro, per l'immagine di chi non siamo ma vorremmo essere, perdendo
la nostra personalità vendendo l'anima a chissà chi.
Ma anche per
vigliaccheria, per egoismo, nessuno si riconosce più in questa onda
di grande amore, vibrazione altissima che darebbe a chiunque senza il
bisogno di dover essere parte di una casta,enormi potenzialità.
Si perde questo grande
valore di energia espansa, di forza per che cosa, per un attimo di
celebrità, per il avere o per paura di non avere. Quanto è piccola
l'umanità che ha perso questo contatto, e si avvale solo di immagini
senza senso, e di ipocrisia.
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