Caro Blog,
anche oggi è una nuova giornata di studio, prendo le pause come una benedizione, perchè posso inoltrarmi nella ricerca.
Il mio compagno mi dice che realizzo cose fantastiche ed impossibili per tutti, con grandissima facilità e che per me questo è semplice normalità.
Sono come una bambina che ha scoperto l'arcano di un gioco, che a sua volta si collega a tanti giochi ma il suo insieme da la risposta su tutto.
E' vero, come possibile una cosa così (per me semplice) che non ci sia mai arrivato nessuno.
Ed io una semplice ma tosta ricercatrice riesco a prendere l'informazione e trasformarla immediatamente sulla persona, attivando un processo di riprogrammazione, l'esito è tangibile quasi immediatamente.
Tutto è davanti alla nostra porta, ma una mente cieca si impedisce di vedere.
Una mente semplice aperta e desiderosa come la mia che non ha più limiti (tolti con il mio sistema), spazia in aere aperte e riconoscibili e tangibili, e costruttive.
Sono in questo, un vulcano che spazia da un problema all'altro vedendo già la soluzione.
La mia mente multidimensionale attinge sicuramente l'intuzione, ma io le ho aperto le porte.
Gioia, parola ancora piccola per quanto sta accadendo.
Nessun commento:
Posta un commento