Dal quel pensiero la tua immaginazione completa l'opera.
Questo è quello che mi accade quando sono alla ricerca di una risposta, di una strada che mi guidi ad una soluzione di un problema che un cliente mi pone. E' come se nella mia testa si aprisse un'autostrada di innumerevoli possibilità ed io cominciassi a vagliarle una per una prendendo poi quella che sento più realizzabile.
Ogni volta è così, pertanto incomincio a cercare le informazioni che quel pensiero come una lampadina accesa ha dato luce alla mia domanda.
E così da quella ricerca incomincia la sperimentazione che in breve tempo con correzioni in opera diventa una soluzione.
Questo è avvenuto con le allergie e le
intolleranze, lavorando con una cliente che circa tre anni fa mi ha
espresso il suo problema.
Aveva l'allergia al gatto ed ogni volta
che era in presenza di questo meraviglioso animale rischiava lo shock
anafilattico.
Pensando che io in casa ho un gatto, mi
sono un attimo preoccupata, perchè Tobias (il nome del mio gatto)
quando faccio i miei trattamenti molte volte si presenta nello studio
per aiutare con la sua energia la persona, infatti i miei clienti lo
chiamano il gatto terapia.
Tornando all'allergia della Sig.ra C. a
quel punto si è accesa una lampadina ed insieme a lei abbiamo
cercato un dato su internet che è stato importante. Ho seguito un
impulso un'idea che è arrivata nella frazione di un secondo.
Poi ho creato una formula che parlasse
a varie strutture energetiche delle sue cellule e come per magia è
accaduto qualcosa di meraviglioso.
Dopo qualche minuto ho rifatto il test
kinesiologico per vedere se il suo sistema mi confermava ancora
l'allergia, ma con grande sorpresa di tutte e due, diceva di no. Le ho messo in braccio il mio gatto. Lei lo ha baciato, strafugnato ecc. ma non è accaduto nulla di grave.
A quel punto le ho chiesto se voleva
rischiare e lei che ha molta fiducia nei miei mezzi ha detto di si.
Non è accaduto nessuno shock anafilattico anzi per convalidare
quello che era successo la Signora è andata a casa di una amica con
4 gatti, e con gioia mi ha confermato che l'allergia non c'era più.
Sono passati più di 3 anni e il
problema non si è più presentato.
Questo però è stato un evento che al
momento ho creduto risolto e non mi ha portato ad andare oltre.
Lo studio è ricominciato 2 anni fa
quando dopo aver fatto lo stesso trattamento a mia figlia che era
allergica al gatto, ne aveva appena acquistato uno.
Essendo lei persona laureata in
epidemiologia molto scettica mi ha detto dopo un anno “sai mamma
quel trattamento che mi hai fatto 2 anni fa mi sono sempre
dimenticata di dirti che non ho più l'allergia al gatto”.
Qui allora si è accesa la mia
lampadina e su quel concetto di idea è nata tutta la ricerca che ora
si è perfezionata e molte persone che ho trattato su problemi
diversi ora stanno bene.
Nessun commento:
Posta un commento