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venerdì 4 febbraio 2011

E' ora che riprenda a riscoprirmi.......il mio corpo me lo stava gridando

Caro blog,
avvicinandomi agli insegnamenti della naturopatia, sto imparando ad apprezzare e rivalutare "a causa della mia pigrizia" il movimento. Avendo una spinta più influente da tutto ciò che sto studiano sto riscoprendo il valore del mio corpo, tanto trascurato.
Sveglia prestissimo e via per i campi a camminare, che bello non ricordavo da tempo questo piacere.
Sto veramente prendendo visione che passo il mio tempo sempre in funzione della ricerca e dello studio, è ora che rivaluti me stessa e mi riprenda gli spazi dovuti al riposo.
Come fanno tutti.
Pertanto anche se ci sono situazioni in movimento nella mia ricerca, anche loro si metteranno in un angolo per far si che il mio spazio si rimposti anche nel rimprendere in mano la mia vita.
Nel cammino di ognuno ci sono momenti in cui bisogna fermarsi e lasciar depositare quanto fino a quel momento è emerso. Ora sono in questa fase.
Benedetto il percorso sciamanico che ci porterà fra i boschi delle Alpi, oltre alle meraviglie che ci aspettano ci si rigenera nella mente e nel corpo. Quando mai ce lo permettiamo.
Lo prenderò veramente come una pausa di ristoro.
Il mio lavoro del sabato è un bellissimo riscoprirsi ed integrarsi con le forze della natura utilizzando la scienza e l'energia, e questo sarà a vantaggio del giorno successivo, perchè tutte queste forze ci permetteranno di entrare meglio nelle dimensioni che con Ki.Romj andremo ad interagire.
Un bel regalo che ci possiamo fare ogni tanto.
Non vedo l'ora, intanto mi sto preparando visto che io non esco mai, e cammino poco, sarò sicuramente pronta e allenata alla passeggiata (mi ha comunque assicurato non faticosa).
Ho voglia di sole e di natura, elementi essenziali per la nostra vita.
Rientrare in quelle forme primoridiali che vivendo nelle città, ci concediamo come passeggiate nei giardini, soffocati dallo smog, poverini anche loro.
La natura ci riporta ad equilibrare la nostra mente e il nostro corpo e riconquistare il nostro cuore.
Uno sforzo che ne vale la pena, per chi è sempre inchiodato in una posizione di lavoro che lo costringe a rimanere fermo senza attingere mai da una buona ossigenazione esterna.
Inoltre, entrando in questo viaggio sciamanico e riscoprendo parti di se perdute, si riprendono nuove forze  che integrandole, rimetteranno ognuno in sintonia con un Sè più alto e tutto si ripercuoterà in una progressione di gioia nei giorni che poi verranno.
Un tocca sano direi di vitamine energetiche della natura, limpide e cristalline.
Ora vado a pranzo, contenta di essermi regalata una mattina fuori dall'ordinario, nella semplicità dei campi e del sole che hanno accompagnato il mio risveglio.
Buona giornata a tutti Manuela

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