La riflessione che mi nasce dentro oggi, nasce da un fondo di tristezza, che si manifesta nel comprendere un mio limite.
Quello di essermi resa conto che forse, comunico le mie ricerche, in una modalità incomprensibile a molti se non a tutti e questo mi fa pensare che vengo vista come un extraterrestre.
So che quello che vibra dentro di me, è molto diverso dalla visione che hanno molti mortali.
E questo perciò mi penalizza, faccio molta fatica a trovare con chi condividere i miei pensieri, le mie ricerche, se non le persone che hanno in parte vissuto i miei seminari, ma anche in una parte di loro sento una difficoltà, è come se non riuscissero a superare uno ostacolo, molti mi dicono " mi hai passato tanto che ora devo veramente fermarmi e capire come tutto questo materiale deve essere assimilato".
Quando invece quello che sento, è che per me è facile metterlo in pratica, quasi la semplicità di un gioco ma comprendo che non è così per tutti.
Pertanto come faccio a passare le nuove informazioni che stanno arrivando alla mia comprensione, che sarebbero se troverò una modalità di azione per poterle esprimere ed introdurle in fatti tangibili da utilizzare.
Quello che mi sta accadendo è che dentro al mio cuore si stanno aprendo porte che mi portano a capire che c'è una via importante da riportare alla nostra Coscienza, che ci aiuterà a comprendere chi veramente siamo.
Sto cercando di entrare nella comprensione e nell'amore della nostra vera Veste di Luce.
So che è difficile comprendere quello che dentro di me si muove ma in questo momento il concetto di mondi inferiori lo sento tangibile come sento tangibile il bisogno urgente del nostro Risveglio.
Ma il risveglio che io intendo è il riprendere il contatto con la vera essenza la Luce Sovrana in cui noi vibriamo senza rendercene conto.
E quello che per me è quasi tangibile capire che veramente noi siamo il pianeta che se, si risveglierà, farà da cassa risonante per i mondi inferiori di cui noi facciamo parte. Noi siamo la nota che darà il LA a tutta la trasformazione che è in atto, ora comprendo le parole di Metatron.
E' triste pensare di lavorare tanto ed essere per certi versi più avanti nel tempo e di sentire di non vivere più in questo tempo.
Ma è l'urgenza che sento importante, se solo la gente entrasse in questo concetto e capisse quanto non è reale la nostra vita attuale e cosa veramente in noi bisognerebbe comprendere, allora capiremmo che il nostro mondo è un'illusione che ci allontana dalla vera Fonte.
Ma come ho detto inizialmente potrei comunicare per ore cose importanti ma sarei vista come un marziano.
Le persone desiderano leggerezza allontanarsi dal doversi ascoltare e desidera ricevere solo strumenti che possano fare per loro, da non doversi così mettere in discussione, ricerca le cose facili, che non ti fanno pensare, che ti fanno stare bene, senza essere implicati in prima persona.
Purtroppo questo è ancora un cammino dormiente, non so più come fare a comunicare che occorre risvegliarci.
Essendo libera dagli schemi derivanti da qualsiasi religione, posso vedere le cose in modo diverso e mi sento spinta ad andare oltre nella mia ricerca, studiando la figura del Cristo ma non su quanto ci è stato insegnato ma, mettendomi in uno ascolto più profondo, perchè c'è molto di più di quanto pensiamo e, non è come lo pensiamo.
http://www.illuminazionedidio.it/scrittura/ilvesteluce.htm?reload=false
su questo sito ci sono arrivata cercando proprio la Veste di Luce mentre sto leggendo "Pistis Sophia" di Hurtak personaggio molto discusso anche da me, ma anche molto preparato sull'argomento e comunque mi da spunti di studio. C'è tanto da comprendere, ognuno con la propria testa e il proprio pensiero, ma se incominciamo a farlo chissà ci troveremo in tanti a riscoprirci in chi veramente siamo.
Saluto tutti i futuri marziani spero che siate in tanti, Manuela
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